I ritmi accelerati del cambiamento e le nuove prospettive di gestione e organizzazione.

La progressiva accelerazione dei ritmi del cambiamento dei sistemi economici ha posto oggi la maggior parte delle imprese a confronto diretto con un ambiente esterno in costante evoluzione, e ha reso necessaria una revisione del concetto tradizionale di controllo strategico e programmazione della propria attività, a fronte di scenari sempre più instabili e complessi.
Gli studi di economia gestionale hanno individuato fondamentalmente in tre fattori le spinte ambientali determinanti rispetto al modello dell'organizzazione aziendale contemporanea: l'internazionalizzazione dei mercati, l'innovazione, la rivoluzione informatica.
Questi tre processi, insieme agli studi sull'apprendimento organizzativo, hanno dato nuova rilevanza ai diversi approcci per la gestione delle conoscenze.
All'interno delle organizzazioni, oltre ad una sempre più alta predominanza nei processi produttivi delle fasi a più alto contenuto di conoscenza (come la progettazione e il marketing), si stanno sviluppando nuovi settori di attività economica con elevata intensità di conoscenze ad alta qualificazione professionale e contemporaneamente nascono le nuove imprese ad "assetto variabile" che, invece di servirsi di conoscenze prodotte altrove, si pongono esse stesse l'obiettivo di farsi produttrici di nuove conoscenze.
L'applicazione sociale del sapere si caratterizza oggi per il fatto che le conoscenze e l'intelligenza dell'uomo sono sempre più impegnate direttamente nella gestione del sapere e della conoscenza.
Nella fase attuale la conoscenza viene impiegata per la gestione e la produzione di altro sapere, mentre nell'organizzazione tayloristica la conoscenza veniva adoperata soprattutto per cambiare il modo di lavorare.
L'organizzazione attuale della gestione aziendale può anche essere inteso come l'orizzonte organizzativo che sembra emergere da un quadro in cui i lavoratori di domani avranno sempre più bisogno di conoscenze qualificate e di elevate capacità intellettive piuttosto che di resistenza fisica o di pratica manualità.